Troppi Wildcats per i Frogs, che incappano in una sconfitta dopo la striscia positiva di vittorie. La gara si annunciava ostica per i nostri ragazzi, data la terza trasferta consecutiva con una delle prime 4 della classe e dato il momento di forma di Chiesina. Nonostante questi fattori i Frogs iniziano alla pari contro Chiesina, con il nuovo arrivato Arrabito si sblocca subito con una bomba e con le incursioni di Bellucci. I padroni di casa sfruttano la loro fisicità dentro l’area con Rivi e Meacci, piazzando il primo gap della gara e chiudendo il quarto sul 21-13. Nella seconda frazione di gioco i Wildcats continuano a macinare punti imbucando la difesa nero-verde, che invece cerca di limare il distacco con i soliti due protagonisti: Arrabito e Bellucci. Le squadre vanno all’intervallo sul 42-24. Ormai Chiesina sembra aver dato la mazzata alla partita, ma i Frogs non si scoraggiano ed iniziano a trovare con più facilità la via del canestro. Finalmente si sbloccano anche Gasperini e Barbetta, che mettono in difficoltà la difesa bianco-rossa. L’attacco bianco-rosso invece va in difficoltà, anzi, continua a segnare con Pinzani N. e Meacci, chiudendo il parziale 18-17. L’ultimo quarto ha poco da dire, i Frogs cercano di limare il più possibile il divario, forzando anche le giocate, Chiesina arma le mani dei suoi tiratori, che non sbagliano un colpo piazzando 5 triple. La partita termina con un netto 90-56. “Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, Chiesina è una delle migliori squadre del campionato e giocare qua non è mai semplice. Dobbiamo migliorare la gestione della gara e delle scelte, soprattutto quando giochiamo con squadre che sono in grado di punirti ad ogni tuo errore. Purtroppo abbiamo giocato una partita troppo altalenante, sia da un punto di vista realizzativo che prestazionale. Consapevole della difficoltà della gara, adesso dobbiamo resettare la mente e focalizzarci sulla prossima partita”. Appuntamento a Domenica 5 Marzo alle 21.15 al palazzetto, dove i Frogs giocheranno il secondo derby casalingo questa volta contro la ostica Calcinaia.
